I numeri nella lingua giapponese seguono regole più complesse rispetto all’italiano. In questo breve testo sono presentati i numeri da 1 a 10 e qualche semplice regola.
Per la scrittura vengono usati i numeri arabi, come facciamo noi. Ci sono due modi di esprimere i numeri, uno cinese e uno giapponese.

Numeri cinesi

1

2

3

4

5

<vuoto>

<vuoto>

<vuoto>

<vuoto>

<vuoto>

ICHI

NI

SAN

SHI, YON

GO

6

7

8

9

10

<vuoto>

<vuoto>

<vuoto>

<vuoto>

<vuoto>

ROKU

SHICHI, NANA

HACHI

KU, KYU

JU

I numeri cinesi, ovviamente, vengono utilizzati per contare anche oltre il 10, ed il sistema non è particolarmente complicato, ad esempio il numero 11 si ottiene come somma di 10 e 1:

11 = Ju + Ichi -> Juichi
12 = Ju + Ni -> Juni

20 = 2 volte 10 = Ni * Ju -> Niju

E così via. I numeri vengono quasi sempre accompagnati da suffissi che dipendono dal tipo di oggetto che si sta contando. Ci sono suffissi diversi a seconda della forma degli oggetti, per i contenitori, per gli animali, per le persone.
Se non esistono suffissi per un dato oggetto, allora si utilizzano i numeri giapponesi.

Numeri giapponesi

<vuoto><vuoto>

<vuoto><vuoto>

<vuoto><vuoto>

1 – HITOTSU

2 – FUTATSU

3 – MITTSU

<vuoto><vuoto>

<vuoto><vuoto>

<vuoto><vuoto>

4 – YOTTSU

5 – ITSUTSU

6 – MUTTSU

<vuoto><vuoto>

<vuoto><vuoto>

<vuoto><vuoto>

7 – NANATSU

8 – YATTSU

9 – KOKONOTSU

<vuoto><vuoto>

 

 

10 – TO

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