L'evoluzione è fattibile grazie all'esperienza di chi ci ha preceduto, facendone tesoro.

 

 

I principali ostacoli al raggiungimento del successo personale sono la debolezza di propositi e la mancanza di impegno

 

 

La tua strada può essere lunga o corta, ma se non fai il primo passo sarà infinita.

 

 

Non cercare la via per vincere gli altri, ma la strada per superare te stesso.

   

 

Il miglior riconoscimento per la fatica fatta non è ciò che se ne ricava, ma ciò che si diventa grazie ad essa.

KARATE

I corsi di Karate sono indicati sia per uomini e donne che per bambini dall’età di sei anni. Il Karate risulta essere una valida disciplina sportiva e marziale che offre a tutti l’opportunità di conciliare l’esercizio in palestra con gli impegni di studio e di lavoro.

Perché praticare il Karate?

Vale per chiunque, in particolare nei bambini, il Karate aiuta perché…

  • Favorisce la socializzazione
  • Insegna il rispetto delle regole e la disciplina
  • Sviluppa le capacità motorie
  • Permette a chiunque, compreso ai bambini, di scaricare le energie represse
  • Rende responsabili
  • Aumenta l’autostima rilasciando benessere
  • Non è un mezzo di offesa

Il Salvatore Schetto sottolinea inoltre come il Karate, in quanto arte marziale antica, sia in grado di liberare la mente ed il corpo, infondendo fiducia in se stessi, autocontrollo, serenità interiore e visione positiva della vita.

Guarda anche…

Heijo Shin Dojo - Karate

I corsi, distribuiti su 10 mesi da settembre a giugno compresi, si tengono ogni Martedì e Venerdì e sono così strutturati:

  • Dalle 18:30 alle 19:30 corso riservato ai principianti bambini e adolescenti;
  • Dalle 19:30 alle 20:30 corso riservato agli adolescenti e adulti, sia principianti che graduati, comprese le cinture nere;
  • Dalle 20:30 alle 21:00 corso specifico per cinture marroni e nere fino ai massimi gradi; sono previste facoltativamente anche le cinture colorate per lo studio individuale.


Approfondimenti

I corsi si articolano attraverso l’apprendimento dei seguenti tre elementi base dell’insegnamento.

Kihon: rappresentano l’aspetto basilare, costituiscono le tecniche fondamentali e sono, in un certo senso, l’ABC del Karate.
Particolare cura viene data alle varie posizioni che il praticante dovrà assumere, tese a garantire il giusto equilibrio del corpo ed efficacia della tecnica.

Kata: letteralmente significano “forma”, sono una caratteristica di tutte le arti marziali e dei vari stili in cui ogni arte marziale si articola e possono essere intesi come sequenze di gesti formalizzati e codificati che simulano combattimenti contro avversari immaginari.

Kumite: tale termine si traduce come “combattimento”, viene eseguito con un partner, impiegando le varie tecniche di attacco e difesa appresi nel corso della pratica.

Tali elementi base non possono non tenere conto dalle caratteristiche dei praticanti, infatti il Karate può essere intrapreso da chiunque, indipendentemente dall’età, giovane o anziano,  dalla propria struttura fisica, sia esso forte o meno, e dal sesso.

In ogni caso è previsto un percorso comune a tutti curando i seguenti aspetti:

  • aspetto legato alla salute – miglioramento delle qualità fisiche: agilità, flessibilità, coordinazione del proprio corpo, acquisizione di un corretto uso della respirazione durante l’esecuzione dei diversi esercizi;
  • aspetto motorio – miglioramento fisico-motorio mediante l’apprendimento di tecniche di gambe e di braccia, di tecniche di spostamento e di sviluppo del senso di equilibrio;
  • aspetto sociale – producendo un senso di solidarietà, ottenuta attraverso il lavoro di gruppo e l’esecuzione di tecniche di attacco e difesa portate nel rispetto degli altri praticanti; il tutto porta ad acquisire un senso di grande responsabilità nei riguardi del proprio partner con le implicazioni educative e psicologiche che ne derivano.

Non vengono, inoltre, trascurati altri aspetti, quali:

  • difesa personale – studio inteso a concepire ogni parte del proprio corpo come un’arma da impiegare per fronteggiare ipotetiche aggressioni e per conseguire una sicurezza interiore atta a gestire le diverse situazioni che si presentano nel corso della propria esperienza di vita quotidiana;
  • agonismo – rivolto a coloro che amano il confronto competitivo in cui vengono curati non solo gli aspetti puramente tesi alla conquista del “podio”, ma soprattutto gli elementi riguardanti il rispetto dell’avversario, lo spirito di sacrificio e l’impegno costante, come percorso di crescita continua.

 

Per maggiori informazioni e iscrizioni vai alla pagina Contatti.

Pin It on Pinterest

Share This