…pronte a piegarsi fino a quasi spezzarsi ma che invece
con tenacia ogniqualvolta si va a terra si è pronti a ricominciare.
In ottemperanza al nuovo DPCM da oggi fino al 24 novembre sono sospese tutte le nostre attività, nonostante ci siamo attenuti ai regolamenti.
Ma capiamo e non solo, in linea con il nostro spirito, la nostra associazione si è resa da subito disponibile con il Comune di Colturano nel supportare l’Amministrazione sul piano operativo, al fine di raggiungere le persone più in difficoltà, come ad esempio nella consegna dei DPI o altro materiale.
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Messaggio del maestro agli allievi:
Ci troviamo in una situazione particolare, che volenti o nolenti dobbiamo affrontare con il giusto spirito, coraggio e razionalità, tra l’altro abbiamo già vissuto una situazione analoga e anche più restrittiva, per questo dovremmo essere preparati. Crediamo infatti che estremizzare su qualsiasi direzione o pensiero, in questo momento non sia producente, meglio prendersi il giusto tempo per riflettere, porsi delle domande ed osservare più ampiamente ciò che accade intorno a noi.
A proposito viene in mente l’immagine (zen) di un uomo che di fronte ad un grande albero, resta concentrato ad osservare un unico punto della folta chioma in attesa di scorgere il primo uccellino volare via; così facendo però vivrà una costante contrazione fisica e mentale che non gli permetterà di osservare l’albero nel suo insieme, rischiando nel frattempo di perderne altri spiccare il volo. Sono certo capirete cosa intendo con questo racconto zen.
Comunque quattro settimane passano in fretta, nel frattempo allenate quello che avete imparato fino ad ora in palestra (questo è molto importante), inoltre dato che l’attività fisica all’aperto è concessa, se il meteo lo permetterà verrete invitati (come in giugno) ad allenarvi nel week end al parco. In ogni caso conto di vedervi presto in palestra. Con affetto, Oss!
A proposito viene in mente l’immagine (zen) di un uomo che di fronte ad un grande albero, resta concentrato ad osservare un unico punto della folta chioma in attesa di scorgere il primo uccellino volare via; così facendo però vivrà una costante contrazione fisica e mentale che non gli permetterà di osservare l’albero nel suo insieme, rischiando nel frattempo di perderne altri spiccare il volo. Sono certo capirete cosa intendo con questo racconto zen.
Comunque quattro settimane passano in fretta, nel frattempo allenate quello che avete imparato fino ad ora in palestra (questo è molto importante), inoltre dato che l’attività fisica all’aperto è concessa, se il meteo lo permetterà verrete invitati (come in giugno) ad allenarvi nel week end al parco. In ogni caso conto di vedervi presto in palestra. Con affetto, Oss!