Nome |
Significato |
Origine |
Caratteristiche |
Tecniche specifiche |
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Hangetsu |
Traduzione letterale: Mezza Luna. Deriva dallo spostamento semi-circolare che effettuano i piedi negli spostamenti |
Originario di Naha |
I punti principali sono il Mikazuki Geri e la particolare respirazione che deve essere ben studiata per svilupparne il controllo e per lo sviluppo della potenza richiesta. |
Ippon Ken, Haito Uke, Teisho Awase Uke. |
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Gankaku |
GAN: Roccia, KAKU: Gru. Immagina la Gru su una roccia, che si difende dai suoi nemici dalla cima di una roccia stando su un piede solo; come nella tecnica che caratterizza il kata, su un sola gamba con la guardia Jodan Uchi Uke, Gedan Barai |
Attualmente chiamato Gankaku nello Shotokan, deriva dallo Shorei dove si chiamava Chinto; kata di antica origine e di sconosciuto creatore, insegnato dal M° Matsumura e praticato negli stili Shotokan e Shito-Ryu. Più tardi fu perfezionato dai M°Kiyatake e Itosu e l’ultima versione è quella adottata dal moderno Shotokan. |
L’Embusen proviene dal gruppo dei kata con linee orizzontali e verticali. La posizione su una sola gamba richiede molto equilibrio e concentrazione della potenza per poter contrattaccare simultaneamente Yoko Geri e Uraken Uke. La posizione veniva effettuata in origine con la pianta del piede contro l’interno del ginocchio, mentre nella versione Shotokan si effettua con il collo del piede sul cavo del ginocchio. |
Presenza di numerose tecniche doppie eseguite con gli arti superiori: Kaishu Juji Uke, Sokumen Awasw Uke, Chudan Shuto Kaki Wake. |
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Kankusho |
KAN: Guardare, KU: Cielo, SHO:Piccolo |
Fu creato dal M° Itosu che si ispiro al modello di Kanku Dai. Chibana, il più avanzato allievo del M° Itosu, studiò e diffuse questo kata. |
Di alto livello. E’ uno dei possibili kata per il conseguimento del terzo dan. |
Chudan Yoko Uchi Uke/Gedan Barai, Bo Uke, Morote Yoko Tsuki, Tobi Mikatsuki Geri. |
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Bassaisho |
Gli ideogrammi del Passai o Bassai significano «attraversare o distruggere la fortezza», cosa che evoca la rapidità e la potenza dei movimenti di questo kata. |
Fu creato dal M° Itosu (Il Pugno Sacro di Okinawa) |
Serie di difese a destra e sinistra eseguite molto rapidamente. Parate e contrattacchi mirati alle articolazioni, contro il Bo. |
nn |
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Jiin |
Tempio dell’amore di Buddha. |
Probabilmente è un kata di Tomari-Te e il M° Funakoshi lo chiamò Shokyo. |
Difese doppie e simultanee |
Chudan Morote Uchi Kaki Wake, Shuto Uchi |
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Jitte |
E’ la contrazione di una espressione Giapponese, significa, che se ben appreso una persona può far fronte a 10 avversari. Altre fonti sostengono che il nome deriva dalla parata Yama Uke che compare nel kata e che ricorda la sagoma di un Jitte (Sai). |
E’ unkata di Tomari Te. Esistono diverse interpretazioni in quanto alcuni stili non considerano la difesa contro il Bo (Bastone). |
Tecniche di difesa contro il Bastone. Molte tecniche sono eseguite a mani aperte in Kiba-dachi; non c’è nessun calcio. |
Nome |
Significato |
Origine |
Caratteristiche |
Tecniche specifiche |
Nijushiho |
Niju Shi: 24 (Ventiquattro) Ventiquattro passi, che corrispondono al numero di spostamenti. |
Origine e |
La posizione di quasi tutto il kata è Fudo-dachi (chiamata Sochin-dachi dal nome del kata), posizione che da l’impressione di essere radicati al suolo. |
nn |
Sochin |
La Grande calma. |
Precedentemente classificato nel gruppo Arakaki, conosciuto solo nello Shotokan e Shito Ryu, per un certo tempo fu chiamato Hakko. |
nn |
Jodan Uke/Gedan Barai, Nagashi Uke. |
Unsu |
Mani nella nuvola. |
Si tratta di un kata molto antico, di origine incerta, forse appartiene alla Niigaki-Ryu |
La caratteristica del kata e che ogni fase si presenta a se stante. |
Morote Keito Uke/Ippon Nukite, Haito Uke, Tobi Mika Tsuki Geri. |
Gojushiho Sho |
Gojushi: 54 (cinquantaquattro) Ho:passi Cinquantaquattro passi. |
nn |
nn |
Ippon nukite, Jodan Uke Nagashi, Shihon Nukite, Tekubi Kaeshi, Seiryuto. |
Gojushiho Dai |
Gojushi: 54 (cinquantaquattro) Cinquantaquattro passi. |
Prima era chiamato Useshi ed era il kata più avanzatonello Shuri-Te del M° Itosu. Il Maestro Funakoshi lo chiamò Hotaku per la sua somiglianza con un picchio con il becco acuto, che becca la corteccia di un albero. |
Kata molto faticoso per il lavoro continuo sulla gamba sinistra. |
Keito Uke Ippon Nukite, Washide. |
Chinte |
Tecniche non comuni. |
Originario della Cina e praticato in Shito-Ryu e Shotakan. |
Numerose tecniche con le mani aperte e un solo calcio; richiede l’uso estensivo delle spalle.Un kata a distanza chiusa per la difesa personale, adatto anche alle donne perchè non richiede molta forza, con tecniche dinamiche ed ampi movimenti circolari. |
Morote Shuto Uke, Nihon Nukite, Naka Daka Ippon Ken, Teisho. |
Meikyo |
Specchio splendente. |
Il nome fu dato dal M° Funakoshi e precedentemente era chiamato Rohai e diviso in tre: Shodan, Nidan e Sandan. |
C’è una tecnica nel Karate chiamata Sankaku tobi (salto triangolare) supposta segreta e spirituale, simile a quella eseguita alla fine del kata. |
Bo Uke, Bo Osae, Gedan Morote Kaki wake, Tobi Jodan Empi. |
Wankan |
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Anche conosciuto come Shiofu e Hito appertiene a Tomari-te. Wankan fu adottato dallo Shotokan e dallo Shito-Ryu, ma esiste una gran differenza tra le due versioni. |
E’ il kata più corto dello Shotokan, ma presenta delle notevoli difficoltà tecniche. |
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